Patologie correlate
Nello studio http://chestjournal.chestpubs.org/content/119/1/53.long ci si pone il quesito se il bruxismo notturno può:
a. modificare la qualità della vita del paziente;
b. essere associata a una serie di fattori di rischio;
c. essere collegato ad altri problemi di salute nella popolazione generale.
Le persone studiate sono state tante, 13057 soggetti di età di almeno 15 anni; con un campione rappresentativo del Regno Unito, 4.972 soggetti; della Germania, 4.115 e dell’Italia, 3.970 soggetti. Il risultato è stato che il bruxismo è più frequentemente associato a:
1. Sindrome da apnea ostruttiva del sonno;
2. Russamento importante,
3. Alterazioni del sonno (es. comportamenti violenti);
4. Soggetti con moderata sonnolenza diurna,
5. Bevitori di alcol,
6. Bevitori di caffeina,
7. Fumatori,
8. Soggetti molto stressati, con ansia e depressione;
9. Alterazioni elettroencefalografiche del complesso alfa.
10. Sensazione soggettiva di soffocamento
11. Apnee e risvegli notturni, sonnolenza diurna,
12. Mal di testa al risveglio;
13. Allucinazioni notturne spesso associate a paralisi.
Lo studio termina dicendo che i pazienti con bruxismo hanno consultato più frequentemente medici e odontoiatri.
Altri studi effettuati sul bruxismo sono davvero interessanti. Nel successivo ad esempio si nota che se si fanno stringere i denti (serramento) aumenta la pressione del sangue, sia nei soggetti con pressione sanguigna normale che in quelli ipertesi. Serrando i denti per 30 secondi l’aumento è di 3,2 mm di mercurio, se si serrano per un minuto l’aumento è di 5,5 mm di mercurio. In un gruppo di soggetti ipertesi serrando per un minuto la
pressione aumentava di 4,6 mm. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/277577
In una prestigiosa rivista sul sonno, in un gruppo di soggetti con bruxismo si evidenziava http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9456463 :
• Dolore alla bocca e alla faccia e fisico;
• Alterazione di alcune onde dell’elettroencefalogramma nel 15% dei soggetti, che avvengono spesso durante i 10 secondi che precedono lo sviluppo di un episodio di bruxismo.
• Sintomi vegetativi (il 23% sudorazione, palpitazioni durante la notte del 62%, diminuzione della libido 50% );
Il 19% aveva un aumento della pressione sanguigna che richiede il trattamento.
• Il 65% ha dichiarato frequenti mal di testa il mattino.
Digitando nei motori di ricerca “bruxism and cardiac disease” si trovano diversi articoli che ipotizzano correlazioni tra questa parasonnia (il bruxismo) e l’ipertensione, es.: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16911037
articolo a cura di Dr. Daniele Tonlorenzi da medicinaitalia.it