1 Introduzione
Quando osservate vostro figlio mentre dorme, potete ascoltare la melodia dei suoi dolci sogni: respiro regolare e forse un occasionale sospiro. Ma alcuni genitori sentono suoni aspri e stridori dovuti al digrignare dei denti: questo disturbo è chiamato bruxismo ed è abbastanza comune nei bambini.
Bruxismo è un termine medico per indicare il digrignare i denti dovuto alla contrazione della muscolatura masticatoria, specialmente durante il sonno profondo o mentre si è sotto stress. Viene dal termine greco “brychein” che significa far stridere i denti.
Tre bambini su dieci digrignano o fanno stridere i denti, dicono gli esperti, con la più alta incidenza in bambini al di sotto dei 5 anni.
2 Scopri se soffri di bruxismo
Per scoprire se soffri di bruxismo è sufficiente mettersi davanti allo specchio con i denti allineati ed appoggiati i superiori sugli inferiori; se non si individuano spazio tra incisivi superiori ed inferiori è probabile che soffriate di bruxismo.
3 Cause
Nonostante i numerosi studi fatti, nessuno sa da cosa dipenda davvero il bruxismo. In molti casi i bambini possono digrignare i denti perché tra l’arcata superiore e l’arcata inferiore dei denti non vi è un’allineamento corretto, altri la considerano come una risposta al dolore dovuto per esempio a mal di orecchie o mal di denti. I bambini potrebbero trovarsi perciò a digrignare i denti in modo da alleviare il dolore, così come potrebbero celare una lesione muscolare.
Lo stress, sotto forma di tensione nervosa o ansia, è un’altra causa rilevante di bruxismo. Un compito in classe od una significativa novità nelle abitudini quotidiane (come fratellino in arrivo od un nuovo maestro) sono situazioni ad alto rischio, anche discutere con genitori e fratelli può causare uno stress sufficiente per portare a digrignare i denti o serrare le mandibole.
Alcuni bambini iperattivi, infine, possono manifestano sintomi di bruxismo.
4 Effetti
Generalmente il bruxismo ha conseguenze dirette sui denti, se molti casi passano inosservati senza effetti negativi, in altri può manifestarsi un lievemal di testa o mal di orecchie. Molto spesso, tuttavia, la condizione può essere più fastidiosa per gli altri familiari a causa del suono prodotto durante il digrigno.
In alcuni casi estremi il digrigno notturno e il serrare le mandibole può togliere lo smalto ai denti, scheggiarli, aumentare la sensibilità orale a caldo e freddo e causare grave dolore facciale e problemi alla mandibola, come la malattia temporomandibolare.
La maggior parte dei bambini che digrignano, tuttavia, non ha problemi a meno che il loro digrignare e serrare non siano cronici.
5 Diagnosi
Molti soggetti che digrignano i loro denti non sono consapevoli di ciò, così sono spesso i fratelli o i genitori che identificano il problema. Alcuni segnali da considerare sono:
- Rumore da digrigno durante il sonno,
- Dolori alla mandibola o alla faccia durante la mattinata,
- Masticare l’interno della guancia,
- Rosicchiarsi le unghie,
- Succhiarsi il pollice rosicchiare matite e giocattoli per i bambini.
Se pensate di soffrire di bruxismo consultate il vostro dentista che valuterà lo smalto dei denti, insolite scheggiature e usure, e spruzzerà aria e acqua sui denti per verificare la sensibilità. Se viene rinvenuto un danno il dentista dovrà rivolgere al paziente una serie di domande, come ad esempio:
- Come ti senti prima di coricarti?
- Sei preoccupato per qualcosa a casa o a scuola?
- Sei arrabbiato con qualcuno?
- Come ti senti dopo aver dormito?
Il test aiuterà il dentista a capire se le cause del digrigno sono legate a fattori anatomici (disallineamento dei denti) o psichici (stress) e provvederà a pianificare un piano di intervento efficace.
6 Cura e terapia
Nei casi in cui il digrigno dei denti sia causa di dolore al viso e/o alle mandibole o di danno ai denti, i dentisti potrebbero ritenere necessaria una notte sotto controllo, in cui rilevare un calco dei denti.
La maggior parte dei bambini colpiti supera il bruxismo, ma una combinazione di verifiche da parte dei genitori e visite dentistiche può aiutare a mantenere sotto controllo il problema.
Sia che la causa sia fisica o psicologica, è possibile controllare il bruxismo rilassandosi prima di coricarsi, per esempio con un bagno o una doccia calda, ascoltando per un po’ di minuti una piacevole musica o leggendo un libro. Per il bruxismo causato da stress, cercate di scoprire la causa scatenante e lavorate su questa: ad esempio un bambino che si preoccupa di essere lontano da casa per un primo campeggio potrebbe aver bisogno di essere rassicurato che la mamma o il papà saranno vicini se dovesse succedere qualcosa.
Se il problema è più complicato discutete sulle preoccupazioni del vostro bambino e cercate di alleviarne le paure, se siete preoccupati per il suo stato emotivo parlatene al vostro medico.
In alcuni casi queste attenzioni non sono sufficienti per arrestare il fenomeno del bruxismo. Se il bambino ha difficoltà a dormire o si comporta diversamente rispetto al solito, il pediatra o il dentista potranno suggerire una valutazione psicologica. Questo può aiutare a determinare la causa scatenante e fonte dello stress e a suggerire un adeguato trattamento del bruxismo.
7 Bite
Per quanto riguarda gli adulti è possibile correggere il disturbo e prevenirne gli effetti collaterali indossando un bite, una mascherina simile al paradenti che portano i pugili che viene portata soprattutto di notte, in grado di creare una barriera protettiva tra le due arcate dei denti. E’ possibile acquistarne uno personalizzato dal dentista (dai € 400 a crescere), oppure da qualche anno è possibile acquistare un bite universale in farmacia a meno di € 70.
8 Prevenzione
Poiché il bruxismo è una reazione naturale del bambino durante la crescita e lo sviluppo, nella maggior parte dei casi non può essere prevenuto. Il bruxismo da stress indotto può invece essere evitato parlando regolarmente con i ragazzi dei loro sentimenti ed aiutandoli a far fronte allo stress.
9 Durata
Il bruxismo causato da stress continuerà fino a quando non si elimina la fonte di disagio, sia nei bambini che negli adulti.
Il bruxismo infantile è di solito rinvenibile durante l’adolescenza. La maggior parte dei ragazzi finisce di digrignare i denti al termine dell’infanzia, perché i denti permanenti sono molto più sensibili al dolore. Alcuni bambini, tuttavia, continuano a digrignare anche durante l’ adolescenza.
Revisione scientifica e correzione a cura del Dr. Guido Cimurro (farmacista)
Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata
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